L’incredibile storia del referendum sul divorzio: il 12 maggio 1974, gli italiani votarono NO all’abolizione della legge, mantenendo così la possibilità di sciogliere il matrimonio in Italia.
Autore: Approfondendo.it
La Cassazione ha stabilito che fare il saluto romano è (ovviamente) reato.

Finalmente non ci sono più alibi. Non sono più ammissibili interpretazioni pelose della legge: essa proibisce il fascismo e tutte le evocazioni di quella ideologia che è stata bandita una volta per tutte dall’agone politico italiano.
Abruzzo, una terra ferita dalle grandi potenzialità

Una regione colma di una energia positiva che pare però arenarsi nel facile sfruttamento del contingente. Nel nostro viaggio, che ha avuto molte più tappe ed incontri di quelli narrati in questo scritto, abbiamo percepito enormi potenzialità tutte da sviluppare nelle città, nelle campagne, nei siti storici che nel loro insieme ci sono parsi un po’ trascurati, o meglio ancora, un po’ dimenticati.
Quattro giorni in Pronto Soccorso. Una testimonianza dalla capitale

Una testimonianza di come la Sanità pubblica italiana sia al collasso: cronaca di quattro giorni in quello che dovrebbe essere un normale Pronto Soccorso e che è in realtà un girone infernale.
Il pastrocchio del voto sul MES

Il rifiuto di ratificare la riforma del MES, ha mostrato e dimostrato (ancora una volta) le divisioni e le contraddizioni delle coalizioni italiane. Abbiamo spiegato le posizioni (spesso incoerenti) dei vari partiti riassumendo il dibattito parlamentare, per capire la conclusione di questa confusa storia. Se davvero è conclusa.
Magistratura e Governo: tensioni e polemiche strumentali
Uno dei punti non compresi o fraintesi, in questa polemica Governo-Magistratura, è quello della “soggezione del giudice alla legge” di cui all’art.101, 2° comma, Cost. : forse non si comprende, da parte di esponenti del Governo, che il giudice del ventunesimo secolo non è e non può essere la “ la bouche de la loi “, come si teorizzava in Francia nella metà del Settecento