L’incredibile storia del referendum sul divorzio: il 12 maggio 1974, gli italiani votarono NO all’abolizione della legge, mantenendo così la possibilità di sciogliere il matrimonio in Italia.
Costituzione
La Cassazione ha stabilito che fare il saluto romano è (ovviamente) reato.
![](https://www.approfondendo.it/wp-content/uploads/2024/05/saluto-romano-il-grande-dittatore-960x550.jpg)
Finalmente non ci sono più alibi. Non sono più ammissibili interpretazioni pelose della legge: essa proibisce il fascismo e tutte le evocazioni di quella ideologia che è stata bandita una volta per tutte dall’agone politico italiano.
La decisione della Corte costituzionale sulle chat di Renzi nel processo sulla Fondazione Open
Con la sentenza sulle chat di Renzi e Carrai la Corte costituzionale estende l’immunità parlamentare anche ai messaggi elettronici conservati su un dispositivo di un terzo non parlamentare.
Siamo sicuri che la legge elettorale Rosato non sia incostituzionale?
![Legge elettorale Rosato incostituzionale](https://www.approfondendo.it/wp-content/uploads/2022/11/2-1170x550.jpg)
Le polemiche che hanno avviato questa XIX legislatura (la norma anti-rave, i nuovi sbarchi, il caro-bollette) hanno fatto passare in secondo piano un aspetto molto importante della nuova composizione del Parlamento: la consistenza della maggioranza parlamentare è il risultato, ancora una volta, di una distorsione della volontà popolare, a causa delle legge elettorale.
I 5 referendum del 12 giugno. Le nostre schede sintetiche
![](https://www.approfondendo.it/wp-content/uploads/2022/06/Schede-referendum-12-giugno-2022.jpg)
Il 12 giugno 2022 il Popolo italiano sarà chiamato a votare per cinque quesiti referendari. Abbiamo spiegato le conseguenze della loro approvazione in altrettante schede sintetiche
Quesito n. 1 – Abrogazione delle norme sull’incandidabilità
Il primo quesito referendario propone l’abolizione della Legge Severino, che attualmente vieta la candidatura, per almeno 6 anni, dei politici condannati per reati gravi. La sua eliminazione sarebbe un grave regalo al malaffare e un pessimo messaggio alla cittadinanza, che aumenterebbe ancor di più la diffusa sfiducia nei confronti della politica.