Il rapporto dell’Eurispes sull’antisemitismo: le goffe imprecisioni dei media.

Tutti i mezzi di informazione degli ultimi giorni hanno pubblicato commenti ed allarmi sul risultato dell’indagine, condotta da Eurispes nel suo rapporto sugli italiani del 2020, riguardo alle percentuali molto alte di opinioni antisemite o negazioniste.

I dati che hanno fatto più scalpore sono quelli su Mussolini (proprio colui che volle le leggi razziali) e quelli sull’Olocausto. Ma i dati vanno letti bene e – possibilmente – analizzati, sennò si rischia, (anzi: i mezzi di comunicazione rischiano), di fornire un messaggio distorto, omissivo ed incompleto alla cittadinanza.

La cage aux Folles 

di Marco Ottanelli “Ragazzi, come si sta bene tra noi, tra uomini! Ma perché non siamo nati tutti finocchi?!” (i’ Melandri, personaggio del film Amici Miei, Mario Monicelli, 1975) Perché mai non siamo nati tutti finocchi, non è dato sapere. Sappiamo però che siamo nati tutti uguali, secondo la dichiarazione dei diritti dell’Uomo, e siamo […]