Le bombe a grappolo sono quindi un po’ come degli spargi-mine, un’arma vigliacca ed infida, e quindi 111 Paesi hanno deciso di ratificare, ed altri 12 di sottoscrivere il divieto di produzione e d’utilizzo delle cluster bombs, in una una serie di trattati
politica estera
La rivolta della Wagner: guerra civile in Russia? Non tifiamo per i neonazisti per favore

La Wagner e la trappola di Bakhmut: guerra civile o annichilimento. L’Occidente ha il dovere di non sbagliare
Vincono le destre. Cosa cambia in Scandinavia
Svezia e Finlandia rinunciano alla neutralità e contemporaneamente svoltano a destra. Cosa cambia negli equilibri internazionali e nella UE?
Tra cingolati missili e propaganda. La guerra all’Ucraina verso nuove complicazioni

La prossima fornitura di carrarmati Adams e Leopard2 che Usa e Germania si apprestano a dare alla Ucraina ha suscitato grande dibattito in Europa e, seppur più contenuto, anche in Italia. Dibattito però compresso dai limiti della propaganda perché il fine reale di questa mossa potrebbe essere un po’ diverso da quanto proclamato.
Le proteste in Iran. Le donne in lotta trascinano con sé un intero paese in cerca di libertà

Le donne, i ragazzi, il popolo dell’Iran sfidano apertamente il regime teocratico. Breve storia del Paese, analisi delle proteste, gli errori da evitare
L’opinione di Alexei Navalny, l’anti-Putin, sulla guerra all’Ucraina e la Russia che verrà

Il dissidente russo Alexei Navalny ha pubblicato sul Washington Post un editoriale del quale non si è realmente discusso in Italia, ma che vale la pena conoscere e commentare.