Con la sentenza sulle chat di Renzi e Carrai la Corte costituzionale estende l’immunità parlamentare anche ai messaggi elettronici conservati su un dispositivo di un terzo non parlamentare.
Renzi
Le condizioni che Renzi voleva imporre a Calenda. Un tentativo di fare un (altro) partito a sua immagine.

Documenti alla mano emerge la volontà di Renzi di fare il congresso per il partito unico del terzo polo ma tenere anche in piedi Italia Viva, per tenersi una via d’uscita se i risultati del Congresso non fossero stati di suo gradimento.
La parabola dell’obbligo vaccinale: le scelte politiche e le leggi tra scienza e suggestione.
Nell’immaginario collettivo i movimenti politici tacciati di populismo sono portatori di una visione antiscentifica. Eppure le leggi degli ultimi venti anni dimostrano che tutti partiti hanno strizzato l’occhio agli antivaccinisti e alla pseudoscienza.
Elezione, funzioni ed organizzazione del nuovo Senato. Va’ dove ti porta il vento.
La riforma Renzi prevede regole vaghe per il nuovo Senato che potrebbe diventare tutto, o il contrario di tutto con le norme attuative (del cui contenuto per ora nessuno ha mai parlato) potrebbe venire fuori tutto e il contrario di tutto. Quello che si chiede al popolo italiano non è un voto confermativo, come dovrebbe essere, ma è un voto alla cieca, una delega totale.
Prima condannato, poi assolto. Un’accurata ricostruzione giuridica della vicenda Renzi-Corte dei Conti. Per capirci qualcosa
di Gabriele Pazzaglia Alcune settimane fa si è concluso il processo d’appello davanti alla Corte dei Conti nel quale Matteo Renzi è stato assolto dall’accusa di aver danneggiato la Provincia di Firenze per una serie di assunzioni all’epoca in cui era presidente dell’ente. In primo grado, a fronte della richiesta della Procura di risarcire di […]
La riforma del lavoro: il buio oltre la siepe.
di Gabriele Pazzaglia L’8 ottobre 2014 il Senato ha approvato la proposta di legge 1428, che nella comunicazione governativa è nota come Jobs Act. A parte il discutibile uso dell’inglese, essa va chiamata per quello che è, una riforma del lavoro. Meglio: una delega per una futura riforma. Riforma a tempo indeterminato Per ora la proposta […]