Il rapporto dell’Eurispes sull’antisemitismo: le goffe imprecisioni dei media.

Tutti i mezzi di informazione degli ultimi giorni hanno pubblicato commenti ed allarmi sul risultato dell’indagine, condotta da Eurispes nel suo rapporto sugli italiani del 2020, riguardo alle percentuali molto alte di opinioni antisemite o negazioniste.

I dati che hanno fatto più scalpore sono quelli su Mussolini (proprio colui che volle le leggi razziali) e quelli sull’Olocausto. Ma i dati vanno letti bene e – possibilmente – analizzati, sennò si rischia, (anzi: i mezzi di comunicazione rischiano), di fornire un messaggio distorto, omissivo ed incompleto alla cittadinanza.

La morte di una Repubblica e l’umiliazione di un Presidente. La fine della Spagna Repubblicana.

di Marco Ottanelli Il 18 luglio 1936 comincia la Guerra Civile Spagnola con il cosiddetto alzamiento dei generali Mola, Sanjurjo, Orgaz, Fanjul e quel Francisco Franco che poi diventò il capo ed il simbolo di una delle dittature più longeve del XX secolo; tre anni di conflitto atroce e spietato che causò centinaia di migliaia di […]