Le nomine europee: un rallentamento dell’integrazione. Perché non ci convincono le scelte su Presidenze e BCE.

di Marco Ottanelli Quando, il 2 luglio scorso, i capi di governo dei 28 paesi UE si sono accordati per la nomina della Lagarde alla BCE e della von der Leyen alla presidenza della Commissione, il quotidiano italiano La Repubblica, tutto giulivo, titolava nella sua home page web: “L’Europa è delle donne”, e ci ricordava […]