Che fine fanno le regioni? Il nuovissimo Titolo V fa marcia indietro sul federalismo.

Lo scopo della riforma nei rapporti Stato-regioni della riforma Renzi-Boschi del 2016, come affermato dai suoi autori, è di (ri)centralizzare il potere facendo diventare le regioni enti di amministrazione. Non è per forza un male ma da una parte non soddisfa assolutamente il nuovo Senato, incapace di difendere le regioni, e dall’altra sparisce ogni forma di dialogo con i singoli territori di volta in volta interessati, che restano senza autonomia finanziaria.

Elezione, funzioni ed organizzazione del nuovo Senato. Va’ dove ti porta il vento.

La riforma Renzi prevede regole vaghe per il nuovo Senato che potrebbe diventare tutto, o il contrario di tutto con le norme attuative (del cui contenuto per ora nessuno ha mai parlato) potrebbe venire fuori tutto e il contrario di tutto. Quello che si chiede al popolo italiano non è un voto confermativo, come dovrebbe essere, ma è un voto alla cieca, una delega totale.