Il quesito è diretto a restringere la possibilità di stipulare contratti di lavoro a tempo determinato, questione che oggi è disciplinata dal decreto legislativo n. 81 del 2015 (uno dei decreti relativi alla riforma cosiddetta jobs act):
Jobs act
Quesito n. 2: Licenziamenti e relativa indennità nelle imprese di piccole dimensioni

di Gabriele Pazzaglia e Marco Ottanelli Il quesito n. 2 (scheda arancione) è diretto ad aumentare l’indennità per i licenziamenti dei dipendenti assunti prima fino al 7 marzo 2015 (data di entrata in vigore del cosiddetto jobs act) nelle aziende di piccole dimensioni, cioè quelle fino a quindici dipendenti nelle singole unità produttive o nell’ambito […]
Quesito n. 1: Abrogazione del contratto di lavoro a tutele crescenti e della disciplina dei licenziamenti illegittimi

di Gabriele Pazzaglia e Marco Ottanelli Il quesito vuole modificare la disciplina del licenziamento illegittimo per operai, impiegati o quadri assunti dal 7 marzo 2015 con contratto a tempo indeterminato. Importante premessa: la vittoria del SÌ, abrogherà il decreto legislativo n. 23 del 2015 (il cosiddetto jobs act), e ripristinerà l’art. 18, ma non nella […]
La riforma del lavoro: il buio oltre la siepe.
di Gabriele Pazzaglia L’8 ottobre 2014 il Senato ha approvato la proposta di legge 1428, che nella comunicazione governativa è nota come Jobs Act. A parte il discutibile uso dell’inglese, essa va chiamata per quello che è, una riforma del lavoro. Meglio: una delega per una futura riforma. Riforma a tempo indeterminato Per ora la proposta […]
La riforma del lavoro Renzi, cosiddetta “jobs act”: il buio oltre la siepe.
Il Riassunto di uno dei principali provvedimento del Governo Renzi, la riforma del diritto del lavoro, cosiddetto Jobs act. Una legge delega quasi in bianco che ha dato un grande potere al Governo: diminuiscono i diritti dei lavoratori con la scommessa di poter trovare la lavoro più facilmente. Sperando che sia vero.