Le bombe a grappolo sono quindi un po’ come degli spargi-mine, un’arma vigliacca ed infida, e quindi 111 Paesi hanno deciso di ratificare, ed altri 12 di sottoscrivere il divieto di produzione e d’utilizzo delle cluster bombs, in una una serie di trattati
Autore: Marco Ottanelli
La rivolta della Wagner: guerra civile in Russia? Non tifiamo per i neonazisti per favore

La Wagner e la trappola di Bakhmut: guerra civile o annichilimento. L’Occidente ha il dovere di non sbagliare
Le condizioni che Renzi voleva imporre a Calenda. Un tentativo di fare un (altro) partito a sua immagine.

Documenti alla mano emerge la volontà di Renzi di fare il congresso per il partito unico del terzo polo ma tenere anche in piedi Italia Viva, per tenersi una via d’uscita se i risultati del Congresso non fossero stati di suo gradimento.
Vincono le destre. Cosa cambia in Scandinavia
Svezia e Finlandia rinunciano alla neutralità e contemporaneamente svoltano a destra. Cosa cambia negli equilibri internazionali e nella UE?
Tra cingolati missili e propaganda. La guerra all’Ucraina verso nuove complicazioni

La prossima fornitura di carrarmati Adams e Leopard2 che Usa e Germania si apprestano a dare alla Ucraina ha suscitato grande dibattito in Europa e, seppur più contenuto, anche in Italia. Dibattito però compresso dai limiti della propaganda perché il fine reale di questa mossa potrebbe essere un po’ diverso da quanto proclamato.
Gli opposti estremismi sull’arresto di Matteo Messina Denaro. Noi la pensiamo così

Quante Parole sono state spese dopo la cattura di Matteo Messina Denaro: congetture, retropensieri, trionfalismi, sospetti hanno inondato il dibattito pubblico. Noi pensiamo invece che sia tutto terreno, imperfetto, umano.