Pubblichiamo i nostri approfondimenti dei cinque quesiti sui quali saremo chiamati a votare il prossimo 8 e 9 giugno:
Mese: Giugno 2025
Quesito n. 5: Dimezzamento da 10 a 5 anni di residenza dello straniero extracomunitario per ottenere la cittadinanza

di Gabriele Pazzaglia Come si ottiene la cittadinanza per residenza oggi In caso di vittoria del Sì allo straniero che proviene da fuori dell’Unione europea occorrono almeno dieci anni di residenza legale nel territorio della Repubblica allo straniero che proviene da fuori dell’Unione europea occorreranno almeno cinque anni di residenza legale nel territorio della Repubblica […]
Quesito n. 4: responsabilità dell’imprenditore che affida lavori in appalto

Il quesito n. 4 è diretto ad aumentare la responsabilità delle imprese che affidano lavori ad altre ditte in caso di infortuni dei lavoratori di quest’ultima
Quesito n. 3: limitazioni ai contratti a tempo determinato – previsione della causale e di condizioni per proroghe e rinnovi

Il quesito è diretto a restringere la possibilità di stipulare contratti di lavoro a tempo determinato, questione che oggi è disciplinata dal decreto legislativo n. 81 del 2015 (uno dei decreti relativi alla riforma cosiddetta jobs act):
Quesito n. 2: Licenziamenti e relativa indennità nelle imprese di piccole dimensioni

di Gabriele Pazzaglia e Marco Ottanelli Il quesito n. 2 (scheda arancione) è diretto ad aumentare l’indennità per i licenziamenti dei dipendenti assunti prima fino al 7 marzo 2015 (data di entrata in vigore del cosiddetto jobs act) nelle aziende di piccole dimensioni, cioè quelle fino a quindici dipendenti nelle singole unità produttive o nell’ambito […]
Quesito n. 1: Abrogazione del contratto di lavoro a tutele crescenti e della disciplina dei licenziamenti illegittimi

di Gabriele Pazzaglia e Marco Ottanelli Il quesito vuole modificare la disciplina del licenziamento illegittimo per operai, impiegati o quadri assunti dal 7 marzo 2015 con contratto a tempo indeterminato. Importante premessa: la vittoria del SÌ, abrogherà il decreto legislativo n. 23 del 2015 (il cosiddetto jobs act), e ripristinerà l’art. 18, ma non nella […]