il Consiglio europeo, cioè i capi di Stato e di governo riuniti, non hanno voluto seguire l’indicazione popolare, né rispettare la lettera e soprattutto lo spirito dei Trattati, e hanno deciso di proporre ad un Parlamento inequivocabilmente sminuito la von der Leyen
unione europea
l candidati alla presidenza della commissione europea.
Mercoledì 15 maggio, al parlamento europeo di Bruxelles, si è tenuto un dibattito tra i candidati alla presidenza della Commissione Europea prossima ventura. Il Presidente della Commissione non è eletto direttamente dai cittadini, bensì nominato dal Consiglio d’Europa, quindi dai governi, ma ogni gruppo politico indica fin da prima delle elezioni il suo designato, e questi ha un rapporto molto più diretto con gli elettori, ai quali offre un programma ed un indirizzo politico da valutare. È una novità introdotta solo nel 2014, ma è importante, così come importante è stato il dibattito stesso.
Poche idee ma confuse. Cosa non è stato ancora detto del Movimento 5 stelle in Europa.
Il maldestro tentativo del Movimento 5 stelle di entrare nell’ALDE (Alleanza dei Democratici Europei), il gruppo parlamentare liberale del Parlamento Europeo. Dopo aver lanciato una consultazione tra i suoi iscritti per lasciare il gruppo EFDD, il gruppo più puramente anti-europeista, è stato poi clamorosamente rifiutato dall’ALDE, per tornare con la coda tra le gambe nel gruppo di partenza.